Pavia, 9 Aprile
“Ripongo tanta attesa e tante speranze in questo progetto, perché quando si parla di giovani la parola speranza è la parola d’ordine”.
Così il Prefetto di Pavia, dr. Attilio Visconti, apre la conferenza di presentazione del progetto “Cittadini a Palazzo”, nato dalla collaborazione tra le autorità del territorio pavese e le scuole superiori Bordoni, Cardano, Taramelli-Foscolo e Volta. L’iniziativa vede come protagonisti gli studenti degli istituti di Pavia che, nei giorni 14-15 Aprile e 5-6 Maggio, diventeranno delle vere e proprie guide all’interno del settecentesco Palazzo Malaspina, normalmente non accessibile al pubblico. In questa veste accompagneranno i cittadini alla scoperta di uno dei gioielli del territorio pavese con l’obiettivo di sensibilizzarli alla riscoperta anche di altri luoghi d’interesse storico e artistico delle città come Palazzo Olevano e Palazzo Mezzabarba, sfida lanciata in corso di conferenza dalla dr.ssa Milena D’Imperio, vicepresidente della Provincia.
Le visite guidate saranno gratuite e articolate su quattro giornate in due turni, al mattino dalle 10.00 alle 13.00 e al pomeriggio dalle 14.00-17.00, con partenza ogni mezz’ora circa. Il progetto è nato, precisa la dr.ssa Letizia Affatato, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, non solo come progetto di Alternanza Scuola-Lavoro per gli studenti, ma è anche la dimostrazione dell’amore per l’arte, per la cultura e per le potenzialità che offre il territorio pavese. E quali migliori guide si potevano trovare se non gli studenti? Quale migliore opportunità per rendere concreto l’artico 9 della Costituzione Italiana che invita a promuovere e tutelare la cultura, l’ambiente e il patrimonio storico-artistico nazionale? “Così la collaborazione tra diverse istituzioni, Prefettura – Provincia – Ufficio Scolastico, con una sorta di “task force” burocratica, ci farà riscoprire Palazzo Malaspina e anche Luigi Malaspina, signore dell’omonimo Palazzo, attraverso un’iniziativa nuova e di grande valore”, sottolinea il dr. Luca Rinaldi, soprintendente regionale alle Belle Arti .
Approfittando della presenza delle giovani guide, il sindaco prof. Massimo Depaoli coglie l’occasione per consigliare un approccio interattivo rispetto ad uno frontale con i cittadini in visita. Le parole finali vengono pronunciate dagli studenti che brevemente relazionano il lavoro svolto per preparare le visite e ringraziano le autorità, con l’augurio di accogliere numerosi visitatori.
Andrea Villani 3^DLS