Giornale dell'I.T.I.S. "G. Cardano" - Pavia

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La mia esperienza tra le onde

AUTORI
Sara Grignani, classe 2DLS
Ultima modifica: 1 anno fa

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~ 3 minuti
Valutazioni: 6
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Sono Sara, una studentessa del secondo anno di liceo, mi piace molto andare a scuola, sono curiosa e amo imparare. La scuola per me non è solo un luogo in cui apprendere lezioni e scoprire l’esistenza di fenomeni ed avvenimenti che prima ignoravo, ma è soprattutto un luogo di incontro con persone della mia stessa età o più grandi, un luogo in cui posso confrontare le mie conoscenze e le mie idee con altre differenti o talvolta simili, grazie a cui arricchisco il mio bagaglio culturale. Ci sono dei periodi, come le chiusure dei quadrimestri, in cui noi studenti ci troviamo pieni di verifiche e di interrogazioni, in cui ci sembra di essere sommersi dai compiti e con l’ansia che cresce velocemente, in questi momenti è fondamentale mantenere la calma e il controllo della situazione e, per mantenere alta la concentrazione e la produttività, è giusto anche porsi dei premi in risposta agli obbiettivi. Io, per esempio, alla fine del primo quadrimestre chiedo sempre ai miei genitori di iscrivermi al campus estivo organizzato dalla Lega Navale di Varazze, si tratta di una promozione rivolta a circoli sportivi, oratori e, come in questo caso, a scolaresche. Si svolge nel periodo estivo compreso tra giugno e agosto, ma ognuno può scegliere per quante e quali settimane fermarsi.

 

 

Grazie a questa attività ho stretto molte amicizie, infatti durante il giorno si praticano corsi di vela di dive

rsi livelli con istruttori qualificati ed esperti su imbarcazioni come derive e piccoli cabinati, oltre a kayak, sup e canoa; mentre durante i pasti, la sera e la notte si sta tutti insieme nell’oratorio salesiano “Don Bosco”,  una buona struttura dotata di camerate per noi ragazzi e camere a due o tre posti con servizi interni per gli accompagnatori.

Il campus permette ai ragazzi “della città” di avvicinarci al mare e di provare attività diverse da quelle più comuni; si apprende l’importanza di valori come il gioco di squadra, la lealtà, la collaborazione, il coordinamento delle forze, il rispetto delle regole, dei ruoli e della natura; si raggiunge quell’equilibrio tra la mente e il corpo che permette di governare l’imbarcazione.

Il motivo che ha spinto la Lega Navale a ideare quest’iniziativa non è solo quello di avvicinare i giovani al mondo affascinante della navigazione e del mare, ma soprattutto di trovare un modo per permettere a chiunque di non rinunciare alle vacanze estive, infatti i costi sono piuttosto bassi e sostenibili.

 

 

Le giornate passate a Varazze, una splendida città ligure del Ponente con strade molto caratteristiche, i cosiddetti “carrugi” e con uno splendido porto, sono sempre bellissime; ogni anno la Lega navale dispone per i corsi di ottimi accompagnatori che, stando con noi nei momenti liberi della giornata, ci danno consigli riguardo gli ambiti più disparati e si assicurano che tra noi ragazzi non ci siano problemi. Le giornate in sé sono sempre piene e mai noiose, si fanno varie attività e, per ognuna, si lavora su diversi aspetti, facendo esercizi divertenti spesso a gruppi. L’organizzazione dei tempi è ottima perché le attività in mare si svolgono dalle 9.30 alle 18 circa, con in mezzo un’ora e mezza di pausa pranzo e le serate sono libere, così abbiamo anche il tempo di conoscere i nostri compagni di camerata e divertirci con loro.

Per iscriversi basta mandare una mail all’indirizzo varazze@leganavale.it . Se si vogliono avere invece maggiori informazioni basta visitare il sito della Lega Navale Italiana Sezione di Varazze (leganavaleitalianavarazze.it) e seguirla sui social (leganavalevarazze).

Sara Grignani, classe 2DLS

 

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