11 marzo 2024, la classe 3BLS dell’istituto Girolamo Cardano di Pavia ha avuto modo di visitare la città di Mantova.
Arrivati in città per le 10:00, la prima tappa è stata Palazzo Te; capolavoro architettonico rinascimentale commissionato da Federico II Gonzaga come luogo di svago e residenza estiva, è noto per gli affreschi straordinari e il giardino maestoso. La sua storia travagliata e il suo splendore artistico lo rendono un punto imperdibile per i visitatori e un tesoro culturale per la città.
Progettato dall’architetto rinascimentale Giulio Romano e costruito tra il 1525 e il 1535, è famoso per le decorazioni affrescate che rappresentano scene mitologiche, allegorie e ritratti di membri della famiglia Gonzaga. Il palazzo presenta anche una straordinaria sala centrale a cupola, chiamata Sala dei Giganti, in cui sono dipinti giganti mitologici in lotta con gli dei. Il giardino all’italiana circostante, con le sue fontane e i suoi giochi d’acqua, aggiunge ulteriore fascino a questa residenza signorile.
Dopo Palazzo Te, la classe si è recata nel centro storico della città, un’incantevole combinazione di architettura rinascimentale e medioevale che si estende su un’isola artificiale circondata da tre laghi a formare un suggestivo scenario. Le strade strette e tortuose si aprono su piazze eleganti e palazzi preziosi, come il Palazzo Ducale, residenza dei potenti Gonzaga, e la Cattedrale di San Pietro, con la sua facciata romanica e le ricche decorazioni interne. Le vie sono animate da caffè, negozi e botteghe artigianali, in un’atmosfera vivace e accogliente.
I visitatori possono passeggiare lungo le mura medievali, attraversare i ponti che conducono alle antiche porte della città e immergersi nella ricca storia e nella bellezza architettonica di Mantova. Anche il pranzo è avvenuto all’insegna della scoperta, cibi tipici e specialità culinarie da sperimentare .
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Dopo la pausa, la guida ci ha accompagnati alla Basilica concattedrale di Sant’Andrea, uno dei principali luoghi di culto di Mantova e capolavoro dell’architettura rinascimentale italiana. Costruita tra il XV e il XVI secolo, presenta una facciata imponente decorata con sculture e bassorilievi, mentre l’interno è caratterizzato da una grande navata centrale e da una cupola affrescata da artisti del calibro di Andrea Mantegna e Giulio Romano. Le cappelle laterali sono ornate da opere d’arte di grande valore, tra cui dipinti e sculture di artisti rinomati.
La basilica è stata luogo di incoronazione dei sovrani della dinastia dei Gonzaga e custodisce importanti reliquie religiose. La sua bellezza e la sua importanza storica la rendono una tappa imprescindibile per i tanti visitatori di Mantova come noi.
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Infine, dopo una breve pausa, abbiamo intrapreso una visita guidata sul traghetto che ci ha portati sul Mincio, fiume iconico del paesaggio di Mantova, che contribuisce alla sua bellezza e al suo fascino naturale. Scorrendo tranquillamente lungo la città, il Mincio crea un ambiente pittoresco e suggestivo, con le sue acque che riflettono gli antichi edifici e le mura storiche che circondano il centro. Lungo le sue sponde, si possono trovare piacevoli passeggiate e piste ciclabili, che offrono agli abitanti e ai visitatori l’opportunità di godere della tranquillità del fiume e dell’incantevole paesaggio circostante. Il Mincio non è solo un’importante risorsa naturale per Mantova, ma ha anche una grande importanza storica e culturale, essendo stato un tempo una via navigabile vitale per il commercio e la difesa della città.
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Il piccolo tour sul traghetto ha reso piacevole la giornata di sole che ci ha accompagnati durante questo breve viaggio; è stato un momento di tranquillità che tutti i visitatori di Mantova dovrebbero concedersi.
Terminato il tour, la classe ha ripreso il pullman e ha salutato la città di Mantova per fare ritorno nella cara Pavia .
Lorenzo Canarino 3BLS